L’A.P.E., acronimo di Attestato di Prestazione Energetica, è un documento che indica la classe energetica di un edificio e il suo grado di efficienza energetica. L’A.P.E. è obbligatorio per gli edifici nuovi e ristrutturati, nonché per quelli in vendita o in locazione. L’obiettivo dell’A.P.E. è quello di fornire agli acquirenti o agli utilizzatori dell’immobile un’indicazione della sua efficienza energetica e delle eventuali modifiche da apportare per migliorare il suo rendimento energetico. L’A.P.E. viene redatto da un tecnico abilitato, sulla base di una serie di parametri che tengono conto delle caratteristiche dell’edificio e dei suoi impianti.
Attestato di Prestazione Energetica sbagliato: cosa succede?
Se la certificazione energetica risulta errata, il proprietario dell’immobile potrebbe subire una perdita economica in quanto la valutazione dell’immobile potrebbe essere influenzata negativamente. In tal caso, il proprietario potrebbe richiedere il risarcimento della perdita di valore dell’immobile causata dall’errata certificazione energetica. Questo risarcimento potrebbe essere ottenuto tramite un’azione legale che deve dimostrare l’esistenza di un nesso di causalità tra l’errata certificazione energetica e la perdita economica subita dal proprietario dell’immobile.
La novità che voglio condividere con te è che a fine dicembre il Tribunale di Trani (sentenza n. 1955/2022 del 30.12.2022) ha stabilito che il compratore ha diritto al risarcimento del danno, se al momento della stipula del contratto di compravendita immobiliare, viene accertato che la classe energetica dell’immobile non corrisponde a quella dichiarata dal venditore.
Nel caso specifico, al momento del contratto di compravendita il venditore ha presentato un A.P.E. in classe D, successivamente per varie ragioni, il compratore ha verificato la prestazione energetica dell’immobile ed ha constatato che non corrispondeva a quanto dichiarato dal venditore.

Poiché l’A.P.E. è un fattore che determina il prezzo di un edificio, perché più alta è la classe energetica più l’immobile è considerato efficiente, l’acquirente ha chiesto il risarcimento del danno per aver pagato l’immobile un importo superiore rispetto al suo reale valore. Il giudice ha dato ragione al compratore.
Se hai bisogno di chiarimenti in merito a questa attestazione, scrivimi, ti risponderò volentieri.