Il ponte termico può causare dei disagi in casa come muffe e condense. Ecco spiegato cos’è e come risolvere questo problema.
Oggi, voglio parlarvi dei ponti termici, una problema che purtroppo è presente nella maggior parte delle nostre case.
Cos’è un ponte termico?
I ponti termici nell’involucro edilizio sono quei punti di collegamento che si possono trovare nei solai, nel tetto o nei serramenti; da questi punti di collegamento si disperde il calore causando un disequilibrio termico in tutta la casa.
Ponti termici: come e dove si formano
Il ponte termico si forma quando due materiali a elevata conduzione termica sono collegati tra loro, senza essere divisi da un materiale isolante e pertanto ci sarà un passaggio di calore tra i due materiali, partendo dal più caldo e arrivando al più freddo.
Quello che ho appena cercato di spiegare è un concetto un po’ complesso per chi non mastica quotidianamente questi concetti, perciò ti faccio un esempio semplice per chiarirti le idee.
Poniamo caso che sotto alla porta d’ingresso ci siano due materiali che conducono calore e sono abbastanza comuni nelle case, come ad esempio il marmo o le piastrelle.
A primo impatto potresti pensare che il freddo non può entrare in casa se la porta è chiusa, però non è esattamente così, in quanto occorre ragionare in termini di calore; questo si sposta sempre dall’ambiente più caldo, l’interno, all’ambiente più freddo, l’esterno, non solo attraverso l’aria, ma soprattutto attraverso i materiali termoconduttori. Quindi dalle piastrelle presenti all’interno dell’abitazione passa il calore, che va verso l’esterno attraverso il marmo della soglia, arrivando all’ambiente più freddo.
Quali problemi causano i ponti termici?
I ponti termici portano alla dispersione di calore e di conseguenza a un generale peggioramento del confort abitativo. In particolare possono causare:
- formazione di condensa
- formazione di muffa, quest’ultima molto pericolosa per la nostra salute
- incremento del consumo di energia dovuto alla dispersione di calore
- aumento delle spese di riscaldamento
- maggior inquinamento ambientale
Conseguenze della presenza dei ponti termici in un nuovo appartamento.
Condensa > umidità > muffa
Come eliminare i ponti termici?
Ti anticipo già che purtroppo eliminare del tutto i ponti termici in un’abitazione esistente è molto difficile.
Ma niente paura! Possiamo intervenire cercando di migliorare il coefficiente di trasmittanza termica.
Occorre individuare i ponti termici e interromperli con sistemi e materiali idonei e, ovviamente, eseguendo la posa in opera che lo specifico caso richiede.
Nel caso del foro finestra, per evitare futuri problemi, si dovrebbero sostituire le vecchie finestre con nuove di ultima generazione a bassa trasmissione termica, ma spesso questo non è sufficiente se prima non è stata fatta un’analisi del contesto e non si è pensato ad isolare ogni punto critico dell’involucro. Il secondo punto, fondamentale, da considerare è il montaggio.
Se il montaggio o posa in opera non viene eseguito seguendo specifici processi che variano secondo le situazioni, nessuna super finestra ti eviterà problemi di spifferi d’aria, umidità e muffa.
Per gli edifici di nuova costruzione, invece, i ponti termici non dovrebbero neppure esistere, in quanto il problema dovrebbe essere analizzato e risolto in fase di progettazione.
Come hai notato, ho scritto dovrebbe per un motivo e te lo spiego con un’immagine, anzi due.
Qui siamo di fronte a un appartamento di pregio in “classe A” in fase di costruzione che mi è capitato di visitare.

Il foro finestra ha un controtelaio in ferro e una soglia passante in marmo, entrambi i materiali sono poggiati su laterizio. Sia il ferro che il marmo sono conduttori termici, una volta installata la finestra ci sarà sempre dispersione di calore dall’interno verso l’esterno. In questo caso in fase di progettazione non è stato considerato il problema del ponte termico. A te la conclusione!
Se devi ristrutturare la tua casa o ne stai acquistando una nuova, rifletti sempre sulla progettazione, poiché si tratta di una fase fondamentale per avere una casa sana ed efficiente a livello energetico. Tutto il resto viene dopo.
Per concludere voglio mostrarti la riqualificazione che abbiamo realizzato nello splendido appartamento di S. e A. a Firenze dove è stata riservata una cura e un’attenzione particolare a tutta la progettazione del risparmio energetico e, pertanto, all’eliminazione del rischio di ponte termico.
Se vuoi approfondire l’argomento o hai dubbi sulla dispersione termica in casa tua, contattami per una consulenza.
A presto
Maurizio